Ad Haifa, la terza città più grande d’Israele, sono iniziati i lavori per la costruzione del più grande ospedale al mondo sotto terra. Duemila posti letto “in caso di attacco chimico e missilistico”.
Da oggi in libreria il saggio su Obama scritto da Martino Cervo e Mattia Ferraresi
Al Foglio scherziamo su di un premio che vorremmo presto istituire: "Non è giornalismo" sarebbe il suo titolo o motivazione. La ragione è intuitiva: non ci piace il professionismo generico e compiaciuto di sé.
Si chiama Barack Obama e la sua visione messianica somiglia a quella di Gioacchino da Fiore. In Vaticano ci hanno persino creduto. Ecco la storia di un falso che però ha un fondo di verità
Il discorso del presidente degli Stati Uniti Barack Hussein Obama pronunciato all’Università del Cairo il 4 giugno 2009 dimostra, anzitutto, che a differenza di buona parte della stampa europea gli speechwriter del presidente americano sono attenti lettori dei discorsi di Benedetto XVI.
Tutti hanno parlato del cagnolino Bo, del fido di razza portoghese regalato a Pasqua alle figliolette della coppia presidenziale americana. Nessuno invece si è occupato delle cose serie
Uno spettro si aggira per l’Europa: la nuova ideologia arrogante, intollerante e obbligatoria dell’immigrazionismo. La parola è stata coniata dal politologo francese Pierre-André Taguieff, ma la più appassionata requisitoria che ne denuncia i misfatti ci viene ora dal giornalista statunitense Christopher Caldwell
Dopo le parole del predicatore del Papa
Il profeta democratico si ispira a Gioacchino da Fiore, mistico medioevale Con la sua idea (fraintesa) del paradiso in terra aveva irretito la modernità
Ha unito il Paese come hanno fatto ben pochi altri presidenti, lo ha diviso solo in nome di una convinzione morale superiore, lascia comunque una eredità enorme con cui si dovranno confrontare tutti.
Scusate, ma non ce la faccio. Non riesco ad emozionarmi. Ce l'ho messa tutta, ve lo giuro. Niente da fare. Vedo intorno a me gente che va in sollucchero, fiumi di entusiasmo, commozione e fan scatenati.